"FARE CENTRO"
Investimenti agevolati fino al 70% della spesa ammissibile per le Imprese del
Cratere Sismico Aquilano

A partire da mercoledì 26 aprile e per i successivi 60 giorni le imprese del cratere sismico aquilano potranno presentare la domanda di partecipazione al Bando FARE CENTRO .
Il bando ha come come obiettivi prioritari sostenere:
1) Il rientro delle attività economiche nei centri storici e nelle altre aree ammissibili, i cui titolari erano presenti alla data del 6 aprile 2009;
2) Il processo di riqualificazione urbana di aree interessate da cambiamenti urbanistici e sociali dopo il sisma del 2009, individuate in maniera specifica;
3) Il processo di rientro nel centro storico dell’Aquila e dei Comuni del Cratere degli ordini professionali, associazioni di categoria e sindacati.
TRE le linee di Finanziamento:
LINEA A, RIENTRO NEI CENTRI STORICI
Per l’accesso a questi quattrini è necessario che “l’attività imprenditoriale sia stata interrotta o sospesa per oggettivo impedimento a seguito del sisma e che tale circostanza abbia comportato, nei sei mesi successivi, una riduzione del fatturato annuo in misura non inferiore al 40%” rispetto alla media del triennio oppure abbia causato “un ricollocamento dell’attività in altra zona”.
Spese ammissibili: Possono essere riconosciute le spese effettuate a far data dal 1 gennaio 2014 fino a 18 mesi successivi alla data di avvio del progetto d’investimento. L’importo minimo finanziabile è di 20.000 euro, l’importo massimo nel triennio è di 200.000 euro (salvo le prescrizioni del comma 2 art. 12). L’importo del finanziamento non potrà superare il 70% dell’investimento, tutti i dettagli sui costi, ammissibili e non, sono esplicitati agli articoli 14 e 15 dell’avviso.
Spese ammissibili: Possono essere riconosciute le spese effettuate a far data dal 1 gennaio 2014 fino a 18 mesi successivi alla data di avvio del progetto d’investimento. L’importo minimo finanziabile è di 20.000 euro, l’importo massimo nel triennio è di 200.000 euro (salvo le prescrizioni del comma 2 art. 12). L’importo del finanziamento non potrà superare il 70% dell’investimento, tutti i dettagli sui costi, ammissibili e non, sono esplicitati agli articoli 14 e 15 dell’avviso.
LINEA B, NUOVE ATTIVITA’ NEI CENTRI STORICI
A differenza della prima linea di finanziamento, questa è riservata “a favorire l’avvio di nuove attività o lo sviluppo di quelle avviate successivamente al 6 aprile 2009 nelle aree ammissibili”. La tipologia di attività è elencata nell’allegato 8 secondo la classificazione delle attività economiche “Ateco 2007” dell’Istat.
Spese ammissibili: Possono essere riconosciute le spese effettuate a far data dal 1 gennaio 2014 fino a 18 mesi successivi alla data di avvio del progetto d’investimento. L’importo minimo finanziabile è di 20.000 euro, l’importo massimo nel triennio è di 200.000 euro (salvo le prescrizioni del comma 2 art. 12). L’importo del finanziamento non potrà superare il 70% dell’investimento, tutti i dettagli sui costi, ammissibili e non, sono esplicitati agli articoli 14 e 15 dell’avviso.
LINEA C, VIALE DELLA CROCE ROSSA
La terza linea finanzia “interventi finalizzati a favorire la ricollocazione, la riconversione, la riqualificazione nonché la ristrutturazione delle attività già presenti alla data del 6 aprile 2009 nel territorio interessato dall’accordo di programma del 10 novembre 2016 tra Comune e Provincia dell’Aquila, contenente il Programma di recupero urbano di Viale della Croce Rossa”.
Spese ammissibili: L’importo minimo finanziabile è di 20.000 euro, l’importo massimo nel triennio è di 100.000 euro. L’importo del finanziamento non potrà superare il 70%